Gara di appalto per la progettazione ed esecuzione dei lavori di realizzazione di un impianto di valorizzazione energetica del biogas prodotto da discarica.
Quesito 2)
E’ relativo alla subappaltabilità delle lavorazioni di cui alla cat. OG/12 del d.P.R. 34/2000 e s.m.i. (opere di bonifica e protezione ambientale).
Risposta
Si evidenzia che la lex specialis del procedimento, in tema di partecipazione delle ATI e dei consorzi, nonché in tema di subappalto, richiama l’applicazione delle disposizioni vigenti in materia (art.. 34 e segg. e art. 118 del d.lgs. 163/06 e s.m.i.).
Pertanto, poiché le lavorazioni di cui alla cat. OG/12 ammontano a € 358.300,00, stante la loro espressa riconducibilità nell’elenco di cui all’art. 72, comma 4, lett. h), d.P.R. 554/99 (c.d. “categorie superspecialistiche”), ed in quanto di importo superiore al 15% dell’importo complessivo dell’appalto, per esse trova necessariamente applicazione il divieto di subappalto ed il correlato obbligo di costituzione di ATI di tipo c.d. “verticale”, qualora il concorrente sia privo della specifica qualificazione SOA in cat OG/12 ( cfr. art. 37 d.lgs. 163/06).
In buona sostanza, il concorrente in possesso della qualificazione nella categoria prevalente OG/9 e non anche nella cat. OG/12, è tenuto a costituire ATI verticale con impresa qualificata in detta ulteriore categoria, ai fini della valida partecipazione alla gara.