Prosegue l’attività di Anconambiente nei quartieri Archi, Grazie e Tavernelle interessati dal 30 marzo al 30 aprile dal progetto di studio sulla qualità della raccolta differenziata e dello spazzamento. Oltre alle schede di valutazione che gli operatori stanno già compilando per monitorare il servizio, il progetto di studio prevede anche 6 date straordinarie di ritiro ingombranti nei tre diversi quartieri: al via oggi il primo dei due appuntamenti dedicati ai residenti delle Tavernelle, dalle ore 14.30 alle 16.30, proprio in via Tavernelle di fronte alla sede della 3^ Circoscrizione. Stessa sede e stesso orario per il 7 aprile, sabato di Pasqua, con il consueto appello ai cittadini di non sfruttare queste raccolte eccezionali per svuotare cantine o garage: si richiede infatti la collaborazione di tutti nel conferire agli operatori un numero massimo di 3 pezzi.

 E’ utile comunque ricordare che i 6 appuntamenti sono aperti a tutti i residenti dei 3 quartieri coinvolti: per chi non avesse avuto modo di presentarsi oggi in via Tavernelle, è sempre possibile utilizzare una delle successive 5 date di seguito elencate. Il ritardo nella postalizzazione delle cartoline con cui i cittadini sono stati informati sul progetto e sui ritiri straordinari potrebbe infatti aver impedito una tempestiva informazione sulla data odierna.

 Tavernelle

 sabato 7 aprile / ore 14.30-16.30

 Via Tavernelle, fronte sede 3^ Circoscrizione

Grazie

 Mercoledì 11 e sabato 14 aprile / ore 14.30-16.30

 Via Cingoli angolo via Grazie, fronte Pasticceria Dum

Archi

 Mercoledì  18 e sabato 21 aprile / ore 14.30-16.30

 Via Mamiani, fronte Centro H

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Ai residenti del quartiere Adriatico, dove dal 16 aprile saranno attivi i 9 moduli di Igenio, si ricorda che il punto informativo mobile di Anconambiente sosterà anche il prossimo fine settimana per informare sulle nuove modalità di raccolta e consegnare le chiavette elettroniche.

 sabato 7 aprile / STADIO DORICO

 dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.00

4 Aprile 2012

Ancona, 18 Aprile 2012

Ridotto del Teatro delle Muse di Ancona

“Analisi e prospettive future della gestione dei rifiuti in Italia e nelle Marche”
Per Informazioni e iscrizioni:
tel. 071.2809882
fax 071.2809870
email: i.scalia@anconambiente.it

E’ richiesta l’iscrizione entro e non oltre il 16 aprile p.v.

Il programma
Scheda d’iscrizione

Prosegue ormai da due settimane la fase di informazione a domicilio e consegna delle mappe e chiavette di Igenio nelle vie del quartiere Adriatico (lato Panoramica) che da lunedì 16 aprile saranno interessate dalle nuove modalità di conferimento dei rifiuti tramite i moduli itineranti. Non più isole di prossimità, quindi, nel quadrilatero delimitato dal Viale della Vittoria e via Maratta e compreso tra Largo Cappelli e lo Stadio Dorico.

Leggi il comunicato stampa completo

Siamo rimasti contenti e non sorpresi nel vedere il Comune di Ancona aggiudicarsi la migliore performance nella graduatoria della Federconsumatori in tema di rifiuti, nell’ambito della 4^ indagine dell’Associazione dei consumatori svolta nel campo delle tariffe e servizi di gestione dei rifiuti fra 44 città capoluogo di provincia (www.federconsumatori.it alla voce Studi e Indagini).

I dati, molto eloquenti, evidenziano diversi aspetti:

–          Il capoluogo dorico è fra i primi posti in Italia per il ridotto aumento della tariffa nel periodo 2000/2010 con un + 20% a fronte della maglia nera vinta dal comune di Treviso con un aumento del 221%
–          ottima la performance per la raccolta differenziata che, come si sa, ha visto il comune dorico superare la soglia del 50% della differenziazione previsto dal primo step della legge per il 2010
–          Ancona è invece in prima posizione per il dato NIC nell’anno 2009/2010 (il NIC è un indice inflattivo istat ), a conferma del non innalzamento sostanziale della tariffa
–          al primo posto, da sola, la città di Ancona nel 2010 sale in cima alla classifica di Federconsumatori per avere la minore quantità pro capite di rifiuti prodotti (535 kg) e la minore tariffa/tassa applicata per quel che riguarda la tipologia presa in considerazione da Federconsumatori: in questo caso, il cittadino andrebbe a pagare nel capoluogo regionale 164,45 euro contro i 234 di Modena, i 262 di Milano e i 453 di Napoli.

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